Community digitale
Riporto, riveduta e adattata, una riflessione di Alessandro Montico, che ringrazio, sulla creazione di una community digitale. O meglio sulla impostazione digitale di una community.
Innanzitutto, per approfondire meglio il discorso community, i vantaggi e per fare un po’ di chiarezza, ti invito a leggere qui un altro articolo di approfondimento: Un po’ di chiarezza sulla Sharing Economy oppure guardare le pagine del sito diegobalboni.it/sharing-economy/
Questo articolo ti farà capire anche perché ci tengo particolarmente a questo mio blog: il mio scopo è quello di regalare informazioni, di creare curiosità in modo che ogni lettore si sente invogliato ad approfondire ed al contempo si senta parte attiva di un gruppo di persone che vogliono trovare soluzioni ai vari problemi che incontriamo quotidianamente.
Ovviamente la community può essere creata in svariati modi. Non tutti siamo uguali, non tutti abbiamo la stessa conoscenza del mondo digitale ecc. Quindi l’unico consiglio è quello di essere sempre se stessi, di essere etici e trasparenti e di condividere le informazioni in maniera totalmente trasparente e disinteressata.
Ciò detto, riproponendo le riflessioni di Alessandro, voglio dare qualche spunto a chi desidera fare qualcosa di più, a chi desidera essere più di aiuto agli altri.
“Puoi strutturare la tua comunità online in due modi diversi: creando un forum o un gruppo. Prima di decidere quale usare, è bene conoscere i vantaggi di ciascuno strumento.
I forum sono spazi che ospitano discussioni basate sul contenuto e sono, in genere, più organizzati di un gruppo. Questo perché i post sono divisi in categorie, in modo che gli utenti possano cercare per argomento.
I gruppi possono essere più personali dei forum. Oltre a scrivere post, i membri possono caricare le loro foto e video, rendendo questa forma di comunicazione più ricca in contenuti multimediali. Allo stesso tempo, il contenuto del gruppo sarà estremamente rilevante poiché il feed è organizzato in base ai post più recenti.
I membri possono anche assegnare dei tag ai loro post in modo che gli altri possano trovarli facilmente. Inoltre, possono creare i propri sottogruppi all’interno di una community più ampia, potendo così concentrarsi su questioni specifiche e aumentare il coinvolgimento generale.
La tua community online è parte della tua immagine aziendale. Proprio come qualsiasi risorsa di branding, devi proteggere la tua comunità online usando delle linee guida per mantenere alti la sua qualità e i suoi valori. I membri devono sentirsi sicuri, rispettati e benvenuti in ogni momento.
Con questo in mente, vorrai scrivere una serie di regole che definiscano linguaggio e comportamento appropriati e quelli inappropriati, e quello che succede ai membri che non li rispettano.
Diamo un’occhiata a qualche suggerimento su come creare un post perfetto per una community online:
– Aggiungi un titolo descrittivo. Un titolo forte catturerà l’attenzione dei tuoi lettori e li spingerà a cliccare sul post
– Usa una formattazione corretta. Dividi i post più lunghi in diverse sezioni, usando elenchi puntati o numerati. Controlla la dimensione del carattere, i colori e la tipografia per assicurarti che siano coerenti. (ricordati anche di rileggere tutto quello che scrivi prima di pubblicarlo per evitare qualsiasi errore ortografico o grammaticale)
– Aggiungi immagini. Usare delle immagini può rendere il tuo post più interessante e accattivante, ed è probabile che le persone saranno più propense a condividerlo con gli altri
– Usa i tag. Questo è uno strumento efficace per permettere ai lettori di trovare contenuti simili.
– Pubblica nella categoria giusta. L’organizzazione è fondamentale per aiutare i lettori a trovare rapidamente ciò che stanno cercando
Io ho la mia idea di community, e non credo che sia migliore o peggiore rispetto alle altre, semplicemente è la mia.
Per me, a prescindere da tutto, una community deve basarsi sulle persone e sulle relazioni umane. Tutto il resto, viene dopo. Molto dopo.”
Ora che hai conosciuto i grandi vantaggi della Sharing Economy, della Community Sharing e che abbiamo posto le basi per creare una TUA community digitale, che ne dici di iniziare a sfruttarli anche tu?
Che ne dici quindi di raccogliere le giuste informazioni?
In che modo vuoi farlo?
Puoi contattarmi anche tramite WhatsApp, cosa aspetti?