Altra grande novità sono le comunità energetiche.
Abbiamo già parlato dei benefici di poter eliminare il gas dalle proprie abitazioni e di autoprodursi l’energia.
Ma spesso, per svariati motivi, non si riesce ad installare un impianto sul proprio tetto. Potrebbe essere a causa del poco spazio, di scarsa disponibilità economica, magari di un utilizzo dell’impianto tale da non rendere vantaggiosa l’installazione.
Ecco che… l’unione fa la forza!!!
Oggi è possibile creare delle Comunità Energetiche. In sintesi è possibile vendere l’energia autoprodotta al proprio vicino oppure acquistarla da lui.
La materia è complessa ed in continua evoluzione ma il vantaggio è innegabile. Innanzi tutto vi è una riduzione dei costi fissi di trasporto ecc., che incidono in maniera importante sulle nostre fatture, poi una condivisione dei costi di installazione dell’impianto e degli spazi.
Le applicazioni migliori sono quelle rivolte ai condomini, oppure ai comuni ma anche a gruppi di singole abitazioni.
Non entro ora nel merito. Il mio scopo è di metterti a conoscenza delle varie opportunità in cui l’attenzione per l’ambiente, la riduzione dell’inquinamento ed i benefici economici si sposano perfettamente.
In sostanza si installa un impianto il più grosso possibile in maniera che copra il fabbisogno di molti utenti (ad esempio tutti i condòmini) e con una speciale apparecchiatura brevettata l’energia prodotta dall’impianto può essere venduta a tutti i partecipanti alla comunità energetica.
Ne avevi mai sentito parlare? Può essere interessante approfondire?
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