La pubblicità
Abbiamo già affrontato in una precedente chiacchierata i costi di gestione dei vari competitor con una particolare attenzione ai costi di pubblicità.
Oggi voglio affrontare il problema da un diverso punto di vista. E cioè dei contenuti. Se osservi la pubblicità di automobili oppure di un qualsiasi bene troverai che il punto focale del messaggio è la prestazione (quanto consuma, il confort, la velocità ecc.) Ovviamente le automobili hanno tutte 4 ruote ma si diversificano per tipologia, prestazioni, utilizzo, motorizzazione ecc. Quindi sono queste le differenze che devono essere veicolate in uno spot pubblicitario.
Nelle pubblicità del settore energia invece, il messaggio cardine non è sul servizio ma è legato in qualche modo al prezzo.
Avrai il prezzo bloccato per un anno, avrai lo sconto del 20, del 30% ecc.
Sai perché? PERCHE’ l’energia… è energia. I servizi sono uguali per tutti. Il grosso della fattura sono tasse e servizi che non competono al singolo fornitore. Abbiamo già affrontato il tema, ma ti rinfresco la memoria. Guarda come Wikipedia semplifica la filiera confutando quanto ti ho detto.
Quindi le pubblicità si basano sul prezzo perché è l’unica cosa che è differenziale. Peccato però che il prezzo (anche di questo ne abbiamo già parlato) non sia mai dichiarato espressamente. Quindi… sconto su cosa? Quanto è il prezzo bloccato? Cosa comprende questo prezzo?
Abbiamo visto quanto sono ingenti i costi di gestione e di pubblicità che poi vengono fatti pagare al cliente finale.
Quindi tu paghi una pubblicità che non mi dice chiaramente le cose? Dovrei pagare un testimonial che recita una parte parlando di un servizio-non servizio e di un prezzo non specificato?
NO GRAZIE. Io non ci sto. Anzi: io ti dico chiaramente come stanno le cose, ti dichiaro il mio prezzo e ti pago per essere tu il mio testimonial fino, se lo vuoi, ad azzerare completamente il tuo costo bolletta. D’altra parte se le compagnie investono milioni di euro in pubblicità e costi di gestione secondo te io non ho mille euro per azzerare la tua bolletta? Ma solo se lo vuoi e se mi aiuti a ripulire il pianeta.
Si! Perché un altro punto cardine è la mia missione green. Fornire solamente energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili significa contribuire fattivamente alla riduzione dell’inquinamento.
Fortunatamente qualcuno inizia a porre l’attenzione anche sulla energia green ma sempre con messaggi poco chiari senza contare che non serve una energia prodotta al 100% per creare una offerta green.
In sostanza puoi dichiarare che hai una offerta di energia rinnovabile anche se non è rinnovabile al 100%. Dimmi un po’: se ti vendessi del vino annacquato ti piacerebbe? O è acqua o è vino. Quindi perché l’energia green può essere green anche se non è al 100%? Io la chiamerei truffa….
Ma con il mio aiuto e con la mia energia al 100% prodotta solo da fonti rinnovabili oggi puoi fare del bene a te stesso ed al pianeta. Scegli consapevolmente chi ti offre energia 100% green ad un prezzo trasparente, legato al mercato. Tanto… non mi dirai che è possibile che qualcuno ti venda sottocosto? Scegli chi ha a cuore il tuo benessere, perché questo è solo l’inizio di un lungo viaggio dove io potrò aiutarti nel risparmio e nel portare benessere in questo mondo.
In realtà quello che voglio chiederti DAVVERO è la ormai solita domanda:
Ma tu? Con questi aumenti come ti sei organizzato?
Io, tramite le gift card, ogni volta che faccio la spesa, che compro vestiti, benzina, ogni tipo di acquisto guadagno un cash back.
E con i soldi di questo cash back ci pago le bollette o qualsiasi altra cosa io voglia.
Scopri QUI come puoi farlo anche tu.
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Ora che hai deciso chi scegliere, ti domando semplicemente:
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