Mercato libero
Da gennaio 2024 ci sarà il passaggio definitivo al mercato libero di luce e gas.
Salvo rinvii. Perché la fine del mercato tutelato o di maggior tutela è già stata spostata più volte.
Come mio solito non entro nell’analisi del perché, anche se non è difficile da capire, ma voglio soffermarmi su ciò che succederà e su ciò che succede già ora.
Cominciamo, come sempre, con il raccogliere informazioni: Mercato libero delle bollette, occhio agli inganni: c’è tempo fino a gennaio 2024
L’articolo è autorevole ed in effetti fornisce una serie di informazioni accurate, dettagliate e precise. Anche se parzialmente incomplete.
Vediamole assieme: Nessuna interruzione se il cliente non sceglie un operatore del mercato libero. Si viene automaticamente immessi nel mercato di tutele graduali o di salvaguardia. Cosa manca in questa informazione? Che questo mercato “punitivo” sarà molto più caro e quindi è saggio decidere per tempo.
Correttissima l’indicazione di utilizzare il portale dell’autority per verificare le varie offerte. E’ palese che i comparatori “privati” sono soggetti ad accordi commerciali e pertanto spesso non sono veritieri. Anche qui, cosa manca? Manca l’indicazione che in realtà le offerte sono praticamente tutte simili, tra una compagnia e l’altra variano al massimo pochi euro e pertanto la domanda solita è: vuoi uno sconto o vuoi azzerarle? Ma questo discorso lo riprendiamo tra poco.
Ottima anche l’indicazione di aderire a gruppi di acquisto. E cos’è la “Community Felice di Union Energia” se non un gruppo di acquisto? Pertanto clicca di seguito ed ISCRIVITI GRATUITAMENTE ALLA COMMUNITY FELICE DI UNION ENERGIA. Sarà mia premura contattarti per farti conoscere tutti i grandi vantaggi.
In realtà manca una informazione fondamentale per capire meglio la transazione. E ti invito a prestare la massima attenzione. Se il cliente non opera una scelta verso il mercato libero, verrà inserito nel mercato di salvaguardia, come abbiamo già visto. Ma manca un dettaglio: le aziende acquisteranno all’asta i clienti. Ecco perché sarà un mercato molto più caro. Se io investo dei soldi per comprarti (è una brutta parola ma è la realtà!) è logico che commercialmente devo rientrare del mio investimento. Ed ecco perché bisogna, per tempo, operare la propria scelta. Quindi chi guadagnerà da questa asta di clienti? SEN che verrà pagato, la nuova compagnia che recupererà i costi inserendoli nella tua fattura. E chi ci rimetterà? Tu, il cliente finale che pigramente non ha fatto valutazioni oculate per tempo.
Ed ecco l’altro punto mancante. Come valutare? Esattamente come ti ho già anticipato. Poiché le compagnie si equivalgono (puoi leggere qui tutte le specifiche Cambio di fornitore: opportunità o dilemma?) e soprattutto considerando che la parte di competenza delle compagnie è veramente minima, al netto di incentivi come accaduto ad inizio 2022, (leggi qui Come leggere la bolletta) ha davvero un senso continuare a cercare l’offerta migliore? E’ logico continuare a cambiare fornitore alla ricerca di pochi euro di sconto all’anno?
Personalmente ritengo di no. E credo che la SOLA e VERA domanda sia quella che ormai è diventata un mantra: ma tu? Con questi aumenti come ti sei organizzato?
Io, tramite le gift card, ogni volta che faccio la spesa, benzina, vestiti, ogni tipo di acquisto guadagno un cash back.
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