Risparmiare si può davvero?

Ogni giorno veniamo subissati da telefonate che con toni più o meno affabili ci invitano a valutare una opportunità di risparmio rispetto al nostro attuale fornitore di luce e gas. Ed anche la pubblicità sui mass-media non è certo da meno.

In questa giungla di offerte e di proposte è bene precisare alcune cose.

Primo: innanzi tutto voglio far presente che nel mondo globale chi si comporta bene è premiato dalla rete. Ogni sgarro, ogni “furberia”, ogni promessa non mantenuta o peggio ogni azione truffaldina viene immediatamente fatta girare sul web. Il risultato? Cerca traccia di truffe sull’energia elettrica sul web e poi fatevi una idea. Si va da tariffe non mantenute o non chiaramente specificate, ai contratti carpiti con l’inganno. E sono solo due esempi: potrei continuare per ore.

Qualcuno mi può dire che questi comportamenti vengono poi sanzionati. Infatti si legge sovente di multe con cifre a 6 o più zeri… Una domanda… se una compagnia ha un milione di clienti e viene multata per due milioni, non è lecito pensare che con 2 euro a cliente se l’è pagata? E non è facile pensare (ed è la verità) che 2 euro in fattura possono essere aggiunti in mille modi?

A questo punto però mi domando il perché si continuino a “premiare” i disonesti. Le condanne a cui le maggiori aziende distributrici sul territorio nazionale dovrebbero farci riflettere. E, per contro, vi sono altre piccole aziende che lavorano seriamente, rispettando il cliente e soprattutto fornendo energia pulita. Ed io ho scelto di lavorare cosi. Ti può interessare sapere come?

Secondo: ci propongono un risparmio in percentuali “impossibili”. O meglio: si “dimenticano” di spiegarci che lo sconto lo applicheranno SOLO su una piccola quota della nostra fattura. Infatti in pochi sanno che la quota di energia che ci viene fatturata corrisponde ad una percentuale che varia tra il 25 ed il 35% dell’imponibile. Il resto sono tasse ed imposte che nessuno può variare. Ciò significa che lo sconto che ci propongono su una fattura di 100 euro è calcolato AL MASSIMO su circa 30/35 euro. Ma c’è un sistema che ci permette di avere sconti REALI in fattura, azzerando, se uno vuole, il costo delle fatture. Ti può interessare conoscerlo?

Terzo: Appurato che lo sconto viene applicato su una minima percentuale, qualcuno ha idea di quanto è il costo della materia energia? Ci scontano il 20% della quota… MA QUANTO E’ LA QUOTA??? In pochi sanno che l’energia è quotata in borsa ed il suo prezzo è il PUN (Prezzo Unico Nazionale). Se io dovessi, ad esempio, comprare dell’oro sarebbe più logico andare a contrattarlo in borsa o da un rivenditore che sicuramente ha un prezzo più alto? Qui vale la stessa cosa: i distributori comprano energia (sovente dall’estero e quindi inquinante prodotta con centrali nucleari o a carbone) e la rivendono. Va da se che il loro prezzo non può essere il prezzo di quotazione, il prezzo più basso sul mercato. Quindi lo sconto viene applicato su una tariffa che non è concorrenziale. Io invece posso applicarti il prezzo del PUN e poi e sono in grado di fare sconti REALI anche sulle tassazioni. E’ un miracolo? Assolutamente no. E’ una politica di produzione e distribuzione che permette di fare tutto ciò. Ti può interessare conoscerla?

Quarto: Qualche concorrente applica prezzi sottocosto in una fascia particolare per ingolosire il potenziale cliente e poi aumenta le tariffe delle altre fasce o con altri costi di gestione. Ma qualcuno ha mai fatto un conto? Alla fine si parla di 2/3 euro in più o in meno al mese. Io questo lo chiamo specchietto per le allodole. Ciò che io ti posso offrire è chiaro, le tariffe sono ben esposte: congrue e reali. Il cliente finale sa sempre quanto paga. E può decidere lui quanto pagare. Ti può interessare saperlo?

Quinto: Le grandi aziende vivono di campagne pubblicitarie. Hai idea di quanto costi una campagna pubblicitaria sui principali Mass-Media? E secondo, chi paga questi costi? La mia strategia commerciale è un’altra. Niente testimonial prezzolati, niente costi di pubblicità che devono, per forza di cose, essere ripagati dai clienti finali, niente personaggi famosi che parlano bene di una azienda che nemmeno conoscono. I miei testimonial sono i miei collaboratori e gli utenti finali. In mezzo non c’è altro. Ecco quindi che i soldi “risparmiati” dalle campagne pubblicitarie vengono ridistribuiti tra i clienti ed i collaboratori. Ecco perché posso applicare sconti REALI in fattura. Ti può interessare conoscere meglio questo progetto?

In conclusione io posso fornirti solo ed esclusivamente energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili combattendo l’inquinamento, applico il prezzo più basso sul mercato, premio i miei clienti con prezzi chiari e sconti su tutta la fattura e, soprattutto, con onestà non “frego” i miei clienti. Perché la mia missione è fidelizzare il cliente per garantire un futuro sostenibile al nostro pianeta, non estorcere qualche contratto o qualche euro per un paio di mesi. Ecco perché collaborare con me è la scelta giusta, etica ed economica. Vuoi aiutarmi in tutto questo?

Vi è poi un secondo metodo di risparmio, ancora più consistente di quanto abbiamo detto fin qui, ma di questo ne parleremo in una diversa occasione.

In realtà quello che dovrei chiederti DAVVERO è la solita domanda:

Ma tu? Con questi aumenti come ti sei organizzato?

Io, tramite le gift card, ogni volta che faccio la spesa, che compro vestiti, benzina, ogni tipo di acquisto guadagno un cash back.

E con i soldi di questo cash back ci pago le bollette o qualsiasi altra cosa io voglia.

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